PROGETTAZIONE EDIFICI CIVILI

Lo studio Moscato si  occupa nella realizzazione di nuovi edifici e manufatti in genere in c.a, in muratura, acciaio e in legno, oltretutto si occupa anche di ristrutturazioni di restauro e recupero conservativo dei manufatti esistenti in pratica cura la progettazione, di qualsiasi manufatto, in tutte le varie fasi, dalla presa in carico fino al certificato di agibilità/abitabilità, naturalmente prima di presentare un progetto agli enti preposti (se ci sono vincoli paesaggistici -Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali, se vincoli forestali-Ispettorato ripartimentale delle foreste, per la parte strutturale-Genio Civile, Municipio ove ricade il manufatto, Azienda.Sanitaria.Provinciale. in caso di autorizzazioni sanitarie per l'apertura di attività) sostanzialmente si intraprende un piano di studio principalmente dettato in primo luogo dalle esigenze della committenza, secondo studiare urbanisticamente il situ in questione terzo il tipo di approccio architettonico (forma dell'edificio, descrizione dei materiali e finiture ecc...) quarto il tipo di struttura che il manufatto stesso dovrà avere in funzione di molteplici aspetti tecnici.

La progettazione, indica l'attività promossa dal progettista, che è alla base della costruzione e realizzazione di qualsiasi oggetto complesso, sia esso materiale o soltanto concettuale attraverso la stesura di un progetto.
È un processo che a partire da norme tecniche, calcoli, specifiche e disegni, perviene alla definizione dei dettami, linee guida e specifiche necessarie alla produzione/realizzazione di un edificio (per esempio un'abitazione) riassunte all'interno di un progetto.

La progettazione si divide in: PRELIMINARE, DEFINITIVA ed ESECUTIVA.

Il PROGETTO PRELIMINARE è un elaborato prodotto in fase di progettazione, e rappresenta il primo dei tre livelli di definizione nella stesura di un progetto definiti dalla normativa italiana. Esso "stabilisce i profili e le caratteristiche più significative degli elaborati dei successivi livelli di progettazione" in funzione del tipo di intervento.

Il PROGETTO DEFINITIVO rappresenta una delle fasi della progettazione nell'ambito dell'architettura e dell'ingegneria civile, ed in particolare è la seconda delle fasi in cui è comunemente suddiviso un progetto e la sua stesura. E' redatto sulla base delle indicazioni del progetto preliminare approvato e di quanto emerso in sede di eventuale conferenza di servizi, contiene tutti gli elementi necessari ai fini dei necessari titoli abilitativi, dell'accertamento di conformità urbanistica o di altro atto equivalente. Il progetto definitivo delinea gli aspetti fondamentali del progetto esecutivo.

Il PROGETTO ESECUTIVO rappresenta una delle fasi della progettazione nell'ambito dell'architettura e dell'ingegneria civile, ed in particolare è la terza ed ultima delle fasi in cui è comunemente suddiviso un progetto e la sua stesura.

Esso rappresenta l'ingegnerizzazione di tutti gli interventi previsti nelle precedenti fasi di progettazione in ogni particolare, rappresentando così la fase tecnicamente più definita dell'intera progettazione. Da esso risulta esclusa solo la progettazione del cantiere e delle relative opere provvisorie.

Il progetto esecutivo è redatto sulla base delle direttive fornite dal progetto definitivo e si compone dei seguenti elementi:

una relazione generale;
• le relazioni specialistiche;
• gli elaborati grafici, anche quelli relativi alle strutture, agli impianti ed alle opere di risanamento ambientale;
• i calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;
• i piani di manutenzione dell'opera nel suo complesso e nelle parti di cui è composto;
• i piano di sicurezza e coordinamento;
• il computo metrico estimativo definitivo ed il quadro economico;
• il cronoprogramma dei lavori;
• elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi;
• il quadro dell'incidenza di manodopera per le diverse categorie di cui si compone la lavorazione;
• lo schema di contratto ed un capitolato speciale d'appalto.